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Contratti editoriali: gestire l’investimento

I contratti editoriali possono essere un ottimo metodo per farsi pubblicità e mirare alla propria nicchia di mercato grazie alla fiducia che l’utente ha verso la pubblicazione (online o cartacea). Gestire questi rapporti in modo professionale, coerente e costante può fare davvero la differenza tra una pubblicità mirata e completa e delle uscite senza capo né coda.

Per sfruttare al meglio questa occasione va prima di tutto trovato un accordo tra esigenze di pubblicazione e strategia marketing del brand. Creare delle uscite a spot infatti può far perdere il senso di continuità o rischia di non essere esaustivo, per questo motivo in caso di spazi pubbliredazionali (articoli) o ADV è importante approcciarsi al numero delle uscite con un piano ben chiaro in mente.

Pubbliredazionali e/o ADV: qual è la differenza?

Un pubbliredazionale è uno spazio su un magazine cartaceo dedicato ad un articolo con finalità pubblicitarie, questo può essere scritto sia dal cliente sia dalla rivista (previa raccolta di informazioni). L’ADV invece è lo spazio dedicato ad un pubblicità, generalmente realizzata a livello grafico/fotografico. L’azienda che vuole apparire su qualche magazine con un ADV o un pubbliredazionale dovrà corrispondere una somma al magazine di riferimento secondo le quotazioni del singolo giornale. Attenzione, questo è molto diverso dal lavoro di ufficio stampa, in cui il pezzo scritto viene inviato ai giornali che decidono se pubblicarlo in modo gratuito per la sua notiziabilità, quindi non a scopi strettamente pubblicitari.

Qualunque sia la tipologia di contratto con la testata prescelta ci sono alcuni punti molto importanti da tenere in considerazione:

Scadenze

In modo particolare per i magazine cartacei, le scadenze nella gestione di un rapporto editoriale sono vitali. Una volta andato in stampa il numero infatti non ci sarà modo di fare modifiche e ogni scadenza passata è una scadenza persa. Generalmente un calendario con le scadenze è sempre incluso all’interno dei contratti editoriali!

File conformi

La conformità dei file è molto importante non solo per agevolare il lavoro di chi abbiamo dall’altra parte della casella mail, ma anche perché il risultato stampato sia esattamente quello che abbiamo ipotizzato per il nostro contenuto. Non potremo ritenere responsabile il magazine per un’immagine che non fa giustizia al nostro prodotto se noi per primi non forniamo un file di alta qualità, se un ADV non è creato secondo le misure necessarie o un articolo tagliato perché con un numero di battute eccessive.

Aderenza alle tematiche del numero

Molto spesso le uscite dei magazine sono tematiche e in questo caso va rispettato il tema pur inserendo il proprio brand e il proprio prodotto. Non preoccupatevi però, scegliendo bene il magazine all’interno del proprio settore, non sarà difficile compiere questa operazione.

Chi scrive gli articoli?

Questo generalmente dipende, ma in linea generale nessun magazine dirà di no ad un articolo ben scritto che rientra nei punti visti qui sopra.

Cosa va tenuto in considerazione nella creazione di un ADV?

Tema 

Analogamente agli articoli, ogni ADV deve essere pianificato attentamente in modo da non perdere nemmeno un’occasione di far arrivare un messaggio forte e deciso dall’azienda. A differenza dell’articolo in cui ci può essere la mano del magazine nella scrittura e nell’impaginazione, infatti, l’ADV viene pubblicato così come inviato dall’azienda, indipendentemente dal tema o focus del numero in particolare.

Posizionamento

Oltre al diverso costo dobbiamo considerare anche il posizionamento all’interno del magazine della pubblicità. Dovremo infatti valutare attentamente se si tratterà di una pagina interna, una quarta di copertina, un cartonato bianca e volta eccetera. Conoscere il posizionamento del proprio ADV all’interno di un magazine è vitale per creare il contenuto più corretto.

Dimensioni

C’è un’enorme differenza tra una pagina intera, un box e una doppia pagina. Non soltanto per la creazione dei file, ma anche per la decisione di quali e quante informazioni inserire. Bisogna infatti essere efficaci piuttosto che esaustivi, non è infatti possibile dire sempre tutto, soprattutto se lo spazio è limitato. Via libera quindi a semplici call to action su ADV più limitati e trafiletti informativi su spazi maggiori.

Immagini e grafiche

La qualità prima di tutto. Su un ADV (soprattutto se stampato) si vedrà subito la qualità delle immagini che inserirete, la precisione delle grafiche e l’impatto finale. Tanto più perché sicuramente a poca distanza verrà, per forza di cose, fatto il confronto con la pubblicità successiva, magari proprio di un vostro competitor.

Il caso Molino Bertolo

Abbiamo gestito per (e con) Molino Bertolo i contatti con diverse testate giornalistiche per la pubblicazione di pubbliredazionali e ADV per più di 2 anni con una media di 2-3 pubblicazioni al mese su diversi magazine online e cartacei. In questo caso ci siamo occupati di:

  • Stesura di un piano editoriale annuale che, in relazione ai temi dei magazine e alle necessità di piano marketing del Molino desse una panoramica completa di prodotti e attività dell’azienda.
  • Scrittura articoli e creazione immagini. Per ogni numero e ogni testata abbiamo realizzato un articolo originale secondo le specifiche di ogni casa editoriale. Veniva deciso di comune accordo con il Molino l’aspetto di ogni articolo scegliendo il materiale fotografico adatto, spesso scattato appositamente.
  • Contenuti correlati online: in abbinamento agli articoli e agli ADV abbiamo curato anche uscite blog e social, complete di copertina, copy, creatività, tag e hashtag.
  • Creazione ADV. Ogni numero abbinava un articolo a un ADV, abbiamo quindi creato un piano pubblicitario in relazione agli articoli, al piano marketing e alle esigenze del magazine. Ogni ADV è stato inviato in modo conforme alle richieste.
  • Rapporto, invio, preparazione file. Nell’arco di tutta la collaborazione abbiamo mantenuto i rapporti con le case editrici fornendo sempre entro i tempi prestabiliti il materiale necessario e revisionando ogni uscita (anche usando qualche trucchetto per la correzione… li trovate qui!).

Queste uscite concordate con i magazine hanno fatto nascere anche ulteriori pubblicazioni per altre testate a titolo gratuito. Fare un buon lavoro di storytelling e creazione contenuti mette infatti il brand nella posizione di essere contattato per altre pubblicazioni extra contratto, beneficiando quindi di una maggiore esposizione a titolo gratuito senza necessità di stipulare nuovi contratti editoriali.

Volete sapere come possiamo aiutarvi nei vostri contratti editoriali con magazine cartacei e online?

Scriveteci a [email protected]

 

 

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