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Pinterest: un social che guarda al domani delle aziende retail

Pinterest è un social network da sempre popolare negli Stati Uniti che ora sta prendendo piede anche qui Italia. Per i suoi numeri in crescita e le nuove funzioni per il mondo retail, è il social da tenere d’occhio quest’anno.

Gli utenti attivi ogni mese sono oltre 470 milioni in tutto il mondo. In Italia, l’anno scorso, il numero di iscritti è cresciuto del 39%: superato LinkedIn, Pinterest è ora il terzo social network più popolato (se non contiamo YouTube e WhatsApp).

Come YouTube, anche Pinterest vanta un pubblico dagli interessi molto variegati. I temi che più spopolano tra gli utenti riguardano la moda, la casa, il giardinaggio e il fai da te, ma è possibile parlare di qualsiasi argomento, dal food ai libri passando per la cura di sé.

Pinterest è sia un social che un motore di ricerca visivo, dove è possibile cercare, creare e condividere contenuti di vario tipo. La sua missione è essere fonte di ispirazione per le persone e aiutarle a realizzare i loro sogni: gli utenti si divertono a creare bacheche virtuali (“board”) su cui appuntano (“pinnano”) un’infinità di contenuti che ruotano intorno ai loro interessi. Infatti, si tratta del social a maggiore tasso di interazione.

Su Pinterest, la ricerca funziona per parole chiave. Digitando un argomento nella barra di ricerca, l’utente ottiene una serie di “pin”. Ogni pin è un contenuto a sé, contenente una grafica, un testo e volendo anche un link al proprio sito web: un’ottima funzionalità per generare traffico.

Pinterest è anche un punto d’incontro virtuale.

Infatti, dà la possibilità non solo di creare i propri contenuti, ma anche di commentare, lasciare like e condividere quelli altrui sulla propria bacheca, cioè “repinnarli”. Anzi, l’80% dei contenuti in circolo su Pinterest sono proprio frutto di “repin”: questa è una peculiarità di Pinterest, dove pin ben fatti hanno il potenziale di moltiplicarsi senza l’appoggio di influencer o di una community ben consolidata.

Come creare pin di successo? Innanzitutto, premiano le immagini colorate e di alta qualità. Inoltre, meglio utilizzare un formato verticale in 2:3, per sfruttare al meglio le dimensioni della pagina ed evitare che le immagini risultino tagliate. Come format, sono molto diffuse le liste, le guide e le infografiche, ma anche le citazioni e le frasi motivazionali. Qualunque argomento si voglia affrontare, sarà difficile sbagliare con pin che mettono di buonumore, insegnano qualcosa o risolvono un problema. Quindi, spazio a immagini e video che catturano e emozionano.

Come per altri social, su Pinterest si può creare un profilo business. Con esso, è possibile monitorare le prestazioni dei pin per capire quali hanno più successo, ma anche vendere i prodotti e servizi. Di fatti, Pinterest permette di collegare l’account all’e-commerce e di creare una sezione acquisti, dove caricare i prodotti, creare collezioni e offerte, aggiungere cataloghi.

Una scelta proficua per le piccole imprese

Grazie al suo funzionamento, Pinterest offre notevoli opportunità alle piccole attività. Basta sapere che il 97% delle ricerche non contiene il nome di alcun brand: questo significa che gli utenti hanno un atteggiamento aperto e sono disponibili ad accogliere nuovi prodotti e servizi per realizzare i loro progetti. In conclusione, un piccolo brand ha le stesse possibilità che di un grosso marchio nel comparire nel feed degli utenti.

Pinterest è sempre più orientato ad agevolare i venditori online. In particolare dal 2020 in poi, sempre più utenti vengono su Pinterest con l’intenzione di acquistare qualcosa, ma senza un prodotto preciso in mente. Cogliendo questi segnali, Pinterest ha presentato lo scorso ottobre molte novità per aiutare i commercianti a raggiungere i clienti ed aumentare le vendite. Pinterest ha inoltre stipulato una partnership con Shopify. Grazie a questa, quasi due milioni di commercianti di Shopify di tutto il mondo possono trasferire i loro prodotti su Pinterest, convertendoli in Pin prodotto acquistabili.

In sostanza, Pinterest è una piattaforma versatile, che unisce le enormi opportunità di un motore di ricerca all’attrattiva di un social network visivo. Grazie alla sua nuova vocazione “commerciale”, siamo convinti che potrà dare grosse soddisfazioni ai piccoli esercenti. Siete curiosi di provarlo?

Se invece siete ancora alla ricerca del social più adatto al vostro business, date un’occhiata al nostro corso!